Psicologia in Pillole: Il Sogno e il desiderio.

“Il sogno non è paragonabile a suono discordante di uno strumento musicale, percosso da un tocco estraneo anziché dalla mano del suonatore; non è privo di senso, non è assurdo, non si basa sulla premessa che una parte del nostro patrimonio rappresentativo dorme, mentre un’altra comincia a destarsi.

Il sogno è un fenomeno psichico pienamente valido e precisamente l’appagamento di un desiderio..”

Sigmund Freud
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Prendendo in considerazione il lavoro sull’ “Interpretazione dei Sogni” fatto da Freud, si è appreso che nei sogni infantili il lavoro onirico si propone di eliminare uno stimolo, che disturba il sonno, mediante l’appagamento di un desiderio. Ci si attendeva di vedere anche i sogni deformati allo stesso modo di quelli infantili. Tale aspettativa è stata confermata dalla scoperta che in realtà tutti i sogni lavorano con materiale infantile, impulsi psichici e meccanismi infantili.

Ma la concezione dei sogni come appagamenti di desideri ha validità anche per i sogni deformati (sostanzialmente quelli angosciosi)?

Nei sogni deformati l’appagamento del desiderio non è affatto palese, esso deve essere ancora cercato, non può essere indicato prima che il sogno sia interpretato. Secondo Freud i desideri di questi sogni deformati, sono, fondamentalmente desideri proibiti, respinti dalla censura, la loro esistenza è la causa della deformazione del sogno.

“Finisce bene quel che comincia male”

dott. Gennaro Rinaldi

Per approfondire: “L’Interpretazione dei Sogni” – Sigmund Freud

14 pensieri su “Psicologia in Pillole: Il Sogno e il desiderio.

    1. Gennaro Autore articolo

      Hi Annabel, thank you very much. I hope then that you can start having beautiful dreams. But if you keep having dreams that scare you, talk to someone about them, they might help you.

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  1. Yume no Kamen

    Buongiorno, grazie per l’articolo.
    Volevo chiederle se conoscesse una risposta alla domanda che le sto per fare:
    Io molto spesso sogno, ogni giorno, e al risveglio mi sento sempre stanco e spossato, è come se la mia mente non si riposasse mai, è possibile che la causa sia proprio i sogni?
    Grazie ancora

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    1. Gennaro Autore articolo

      Salve, buonasera. Il sogno, di per se, non credo sia il diretto responsabile della stanchezza e della spossatezza diurna; è però probabile che a causa del contenuto angoscioso di alcuni sogni lei possa essere soggetto a risvegli notturni frequenti che non le permettono di avere un sonno ristoratore e completo. Ovviamente prima di giungere ad una ipotesi simile, bisognerebbe controllare la qualità del suo sonno, perché alla base di un sonno non ristoratore possono esserci anche motivi fisiologici tipo: apnee notturne, problemi gastrici, bruxismo.. Esclusi i problemi legati ad aspetti fisiologici, è possibile approfondire la questione psicologica. Infatti anche alcuni stati emotivi e psicologici possono disturbare il sonno e condizionare il contenuto dei sogni.

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      1. Yume no Kamen

        Buongiorno, grazie per la risposta
        Dunque qualche mese fa avevo provato ad usare una sorta di applicazione (certamente non del tutto serio) per vedere i dati del mio sonno, ho notato che ogni singola notte la fase REM è sempre così alta e costante, sparati ai picchi prima di scendere per poi risalire fino al limite, penso che sono tanti anni che non ho più avuto uno sonno sereno e profondo, perché ora mi sveglio spesso nella notte anche se non penso di avere qualche problema fisico o qualche particolare fastidio che mi disturba il sonno… Qualche consiglio?
        Grazie mille.

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      2. Gennaro Autore articolo

        Buongiorno, mi scusi se la rispondo in ritardo. So dell’esistenza di queste applicazioni, ma credo non siano abbastanza attendibili nella misurazione delle onde cerebrali caratteristiche delle varie fasi del sonno. Il sonno Rem è di per sé caratterizzato da un’attività cerebrale più intensa rispetto alle altre fasi del sonno(molto simile a quella della veglia). Aumenta il battito cardiaco, il flusso sanguigno e la frequenza del respiro. Inoltre nella fase Rem si sogna. La fase Rem e la fase non-Rem si alternano 4-5 volte per notte, in cicli che durano circa1 ora e mezza. Man mano che si va avanti nella notte la fase Rem è più presente nei cicli.
        Quindi come vede quei risultati relativi al monitoraggio dell’app potrebbero anche essere normali; ma se è preoccupata e vuole avere un’ idea più chiara e più precisa dell’andamento del suo sonno bisognerebbe fare un esame più approfondito e valido a livello scientifico. Dovrebbe cercare se c’è qualche struttura pubblica o privata che possa farle il monitoraggio del sonno con la Polisonnografia (PSG) (magari può fare anche un Elettroencefalogramma che monitora la veglia). Chieda pure al suo medico di base eventualmente.
        Con questo esame può escludere anomalie del sonno e quindi eventuali disturbi correlati a problemi legati a qualche problema fisiologico.
        Escluso questo allora può andare ad approfondire gli aspetti psicologici, che pure influenzano tantissimo il sonno. Ovviamente per approfondire gli aspetti psicologici le consiglio di iniziare un percorso psicologico. Sicuramente può aiutarla a risolvere questioni irrisolte e nodi specifici che le “tormentano” le notti.
        Se però è sicuro di poter escludere tutti gli aspetti fisiologici può sin da subito pensare di iniziare un percorso psicologico.

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