La memoria. Il ricordo.
Buona lettura.
Avevo la convinzione di riuscire a metter insieme parole che fossero di senso compiuto; speravo -dico invece ora- , di riuscire a rendere in parole scritte l’emozione e il sentimento -doloroso- della perdita.
Mi rendo conto, invece, che su (e di) alcuni sentimenti non ci sono dissertazioni che tengano.
Il sentimento puro persiste nella sua accezione più piena, viva e dolorosa anche quando la carne che lo accompagnava, non c’è più.
E quello resta forse il problema: c’è carne che resta e carne che va e quella che resta, cerca di attuare tutta una serie di strategie volte alla metabolizzazione a al superamento (difficile ma possibile), di un lutto.
Ho recentemente invidiato una persona al supermercato perché stava ancora avendo quel che io, non potevo più.
L’invidia è durata trenta secondi perché poi è subentrata una dolce malinconia e un sorriso leggero, quasi da ebete, che mi ha accompagnata mentre…
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rileggo con piacere questo tuo articolo, mai tergiversare, bisogna sempre vivere ogni giorno come se fosse il più bello della nostra vita. Certi momenti potrebbero non ripetersi più….👍😉😊
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