Buona Lettura.

Un giorno un uomo poco più che quarantenne si èpresentato in studio.
L’aspetto era quello di un uomo “vissuto”; mostrava più anni della sua età anagrafica, era sovrappeso e si muoveva ondeggiando, quasi mimando il movimento delle barche attraccate al porto.
Il suo essere goffo era rimarcato dalla difficoltà nel tenere lo sguardo dell’interlocutore. D. sudava in continuazione; il viso rosso faceva da letto a delle leggere discromie del volto che rendevano il tutto particolarmente raggrinzito e “âgée”.
D., era nervoso e preoccupato “il tempo è poco”..
Tutto rendeva la sensazione del moto ondoso; sembrava si stesse quasi per essere investiti da una qualche onda sbucata senza preavviso.
D., dice di lavorare sulle navi e di essere momentaneamente a terra “tre mesi, poi ancora in mare, non so bene dove ma credo verso l’Africa.. non ci dicono molto.. scopriamo tutto quando siamo su”.
Le…
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