Anna O., è certamente l’isterica più famosa al mondo…
Queste parole, tuttavia, non rendono giustizia a Bertha Pappenheim (vero nome della ragazza), la ventunenne a cui la psicoanalisi deve molto.
Conosciamo insieme qualcosa sulla vita della ragazza che “ad una certa ora della giornata, al tramonto, si rasserenava e andando in uno stato di sopore, trovava -attraverso l’uso della parola- ordine e senso ai suoi bizzarri sintomi”.
Guardiamo il tramonto insieme ad Anna, colei che capì l’importanza della “talking cure”.
Dott.ssa Giusy Di Maio, Ordine Degli Psicologi della Regione Campania, matr. 9767