“Nel tempo dell’inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario.”
George Orwell

Nel tempo in cui l’informazione, il marketing e la socializzazione “social” si alimentano di distorsioni della realtà ed inganni più o meno appariscenti, diveniamo sempre più assuefatti e abituati.
Del resto mentiamo spesso anche a noi stessi per giustificare e giustificarci.
Per evitare di affrontare verità profonde, nascoste, personali, familiari, preferiamo ricorrere all’inganno, all’illusione di negazioni ripetute.
Dire la verità diventa quindi un atto rivoluzionario?
dott. Gennaro Rinaldi