Archivi tag: Psicologia e apprendimento

Pillole di Psicologia: L’apprendimento

L’apprendimento è un processo psichico che consente la modificazione di un comportamento a seguito di una esperienza ripetuta. In seguito ad una esperienza si ha quindi un cambiamento durevole del comportamento.

 L’apprendimento è abbastanza legato al concetto di adattamento che è la capacità fondamentale di un individuo nel riuscire a modificare il proprio comportamento in base all’ambiente in cui esso vive, ciò è essenziale anche alla sopravvivenza.

L’apprendimento non riguarda solo l’acquisizione di nuove competenze, ma anche di atteggiamenti, valori , abitudini.  L’approccio comportamentista sostiene che l’apprendimento avvenga con l’associazione tra eventi o stimoli e le risposte dei soggetti.

Le teorie cognitiviste, di contro, sostengono che l’apprendimento avvenga attraverso un processo di elaborazione intelligente degli stimoli presenti nell’ambiente.

In particolare per i comportamentisti ciò che viene appreso è una copia di ciò di cui si è fatto esperienza per i cognitivi, invece il soggetto utilizza diverse funzioni cognitive per elaborare stimoli nuovi.

Photo by Pixabay on Pexels.com

Skinner attraverso i suoi studi (skinner box), teorizzò il condizionamento operante: l’acquisizione di un comportamento e quindi un apprendimento avviene a condizione che la risposta operante sia seguita da un rinforzo, ciò determina la probabilità che quel determinato comportamento sia ripetuto.

Thorndike considerò, invece, l’apprendimento come un processo per tentativi ed errori. Questa osservazione portò alla formulazione della legge dell’effetto, secondo la quale un comportamento è più probabile che venga ripetuto se produce effetti soddisfacenti, al contrario, se gli effetti sono ritenuti insoddisfacenti il comportamento non verrà ripetuto.

Tolman propose un concetto diverso e meno riduzionista, sostenendo la presenza di mappe cognitive capaci di far scegliere attraverso il principio del minimo sforzo sempre la strada più breve e semplice. Per raggiungere uno scopo anche senza la presenza di incentivi vi era quindi un apprendimento latente.

Per approfondire vi invito a leggere anche:

“Finisce bene quel che comincia male”

dott. Gennaro Rinaldi
Pubblicità

Aggressività e apprendimento sociale

Può l’aggressività essere un comportamento sociale appreso?

ilpensierononlineare

Può l’aggressività essere un comportamento sociale appreso?

Albert Bandura nella sua teoria dell’apprendimento sociale sostiene che i bambini possono apprendere l’aggressività sperimentandone le gratificazioni ma anche osservandola negli altri. Bandura sostiene infatti, che come per gli altri tipi di comportamento sociale, anche l’aggressività si può acquisire osservando il comportamento degli altri e le sue conseguenze. (nella teoria dell’apprendimento sociale Bandura sostiene che gli esseri umani apprendono il comportamento sociale per osservazione e imitazione e mediante un sistema di ricompense e punizioni).

L’esperimento di Bandura: la bambola Bobo

La scena sostanzialmente è questa: viene portato un bambino in età prescolare in una stanza. La stanza ha diversi elementi di svago. Il bambino comincia ad interessarsi ad un’attività artistica. Nella stessa stanza, ma da un’altra parte, ci sono delle costruzioni, un pupazzo di gomma gonfiabile e una mazza e c’è anche un adulto. L’adulto in questione gioca contemporaneamente al bambino…

View original post 552 altre parole