





Qual è il nesso tra la neve e Positano?
“Nessuno” probabilmente, direte.
Ed ecco il punto.. dobbiamo lentamente, passo dopo passo, cominciare ad abbandonare la gabbia del – finto- pensiero lineare; il pensiero che tutto sa, tutto vede; il pensiero della ragione – sempre mia- dell’opinione altrui mai considerata.
Il pensiero lineare del “se.. allora”, quello che non considera la bellezza del dubbio e dell’incertezza..
Il pensiero che toglie prima piccoli respiri poi aria a polmoni che in preda all’asfissia chiedono, urlano, con le loro contrazioni, libertà per essere.
“Finisce bene quel che comincia male”.
Dott.ssa Giusy Di Maio.